Compendio on line sulla calcolosi urinaria
La calcolosi urinaria
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Quali acque bere nella calcolosi urinaria ?

Per prevenire una calcolosi urinaria , è necessario bere molto.
Si deve assumere almeno e non meno di 2 litri di acqua nell'arco delle 24 ore. L'elevata assunzione di acqua , indipendentemente dai tipi di calcoli,  previene la comparsa e rallenta la recidiva di calcolosi urinaria perchè riduce i processi di precipitazione ed aggregazione dei soluti nell'urina.
Inoltre bere molto favorisce  l’espulsione spontanea dei calcoli o della renella o delle placche di Randall.
Se siamo nella stagione estiva  dove la sudorazione aumenta , l'apporto di liquidi deve essere maggiore cosi come maggiore deve essere l'assunzione se si esegue una intensa attività fisica.

Su quali tipi di acqua assumere si può dire che i tempi sono cambiati.
La domanda se bere acque minerali ad alto residuo  (Fiuggi, Tesorino, Uliveto) o oligominerali a basso residuo (Norda, Levissima, Sant'Anna) non conta piu'. Basta bere . Non ci sono studi che vietano le acque dure (ad alto residuo fisso) che anzi , come  scientificamente dimostrato , apportando calcio,  possono ridurre l'assorbimento degli ossalati presenti nella dieta (che ovviamente sono delle sostanze dannose per il nostro organismo).

Su come assumere i liquidi durante la colica renale, ci si deve ricordare ,che se il calcolo è veramente ostruente , l'apporto idrico  (per bocca e per flebo) può aumentare il dolore.

Prima di queste conoscenze , per parlare di quali acque bere nel corso di una colica renale o nella calcolosi urinaria recidivante era quanto meno doveroso effettuare un prologo per la conoscenza delle acque che quotidianamente si trovano in tavola.
La classificazione delle acque avviene secondo parametri che sono indicati nelle etichette delle bottiglie.
Leggere le etichette delle bottiglie significa conoscere l'acqua che si beve. Se siamo affetti da calcoli renali conoscere l'acqua che beviamo è importante ma ciò non è indispensabile. Basta bere non meno di 2 litri di acqua al di.

Le Acque citrate
L'acqua oligominerale citrata , ottenibile disciogliendo due bustine di Litores o Bromelit  in acqua oligominerale /minerale (Fiuggi consigliata). Questo tipo di acqua assunta giornalmente associa i benefici effetti diuretici dell'acqua oligominerale a quelli della alcalinizzazione delle urine tramite citratazione.
Attraverso l'assunzione quotidiana di questa acqua è cosi possibile prevenire , o addirittura sciogliere i calcoli renali solo attraverso l'adozione di un normale comportamento igienico dietetico : cioè il bere.

Le spremute di arance e limoni
Arance e limoni sono richhe di citrati : assunte regolarmente alla mattina possono avere le stesse funzioni dei citrati presenti in integratori

Per puro fine didattico conosciamo le proprietà delle acque.
La classificazione delle acque minerali

Le acque minerali vengono classificate in base alla :

1. Temperatura

2. Punto di congelamento crioscopico

3. Residuo fisso a 180 °

4. Attivita biologica

5. Alla componente ionica prevalente

TEMPERATURA

Sulla base della temperatura  le acque minerali vengono distinte in acque fredde od in acque calde o termali.
Le acque fredde sono quelle  con temperatura inferiore a 20 °c
Le acque calde sono quelle  con temperatura maggiore di 20 ° c. A loro volta queste acque saranno suddivise in:


* ipotermiche   temperature comprese tra 20-30  gradi


* omeotermali  temperature comprese tra 30 - 40 gradi


* ipertermali    temperature maggiori di 40 gradi

PUNTO CRIOSCOPICO

Il punto di congelamento o punto crioscopico è connesso alla concentrazione salina. Più un acqua è ricca di sali e più freddo sarà necessario per congelarla.
Sulla base del punto di congelamento o crioscopico avremo acque isotoniche, ipotoniche , ipertoniche.

RESIDUO FISSO A 180 °

La determinazione del residuo fisso di un'acqua minerale è l'elemento classificativo più importante delle acque minerali.
Lo si determina  mettendo un litro di acqua in un recipiente  che viene portato alla ebollizione a 180 ° . Dopo che l'acqua è tutta evaporata, si va a recuperare  ciò che rimane , cioè i sali che vengono  pesati in grammi.

Sulla base del residuo di sali avremo:


1. Acque minimamente minerali    con residuo inferiore a  50 mg/l
2. Acque oligominerali                con residuo tra 50 - 500 mg/l
3. Acque mediominerali               con residuo tra 500 - 1500 mg/l
4. Acque ricche di minerali          con residuo maggiore di 1500 mg/l   

La somministrazione di quest'ultime dovrebbe avvenire  con prescrizione e sotto controllo medico.

CLASSIFICAZIONE:COMPONENTE IONICA PREVALENTE

Nell'acqua sono disciolti anioni e cationi. Se si utilizza come criterio classificativo la presenza dell'ANIONE PREDOMINANTE.  e dei CATIONI ...DOVREMO IN LINEA TEORICA  PREFEDERE GLI EFFETTI BIOLOGICI, DIETETICI E MEDICAMENTOSI DI UN'ACQUA MINERALE.

Avremo pertanto sulla base degli ANIONI
:

1. Acque bicarbonate se prevale l'anione bicarbonato
2. Acque solfate se prevale l'anione solfato
3. Acque clorurate o salse , se prevale l'anione cloruro
4. Acque solfuree se prevale l'anione solfidrile.

Se gli ANIONI PREDOMINANTI  SONO PIU' DI UNO  avremo:
1. acque salsosolfate
2. salso bicarbonate
3. salso bromo iodiche



Avremo sulla base dei CATIONI:
1. ALCALINI : litio, sodio, potassio
2. ALCALINO-TERROSI: calcio, magnesio, berillio.


Quando i CATIONI PREDOMINANTI sono più di uno avremo:
1. acque miste

ATTIVITA' BIOLOGICA

Indipendentemente dalla loro composizione chimica , le acque minerali  possono svolgere una precisa attività medicamentosa.

Avremo  allora :

1. ACQUE DIURETICHE, che stimolano la diuresi (sono in genere acque ipotoniche)

2. ACQUE PURGATIVE o CATARTICHE se stimolano la attività intestinale direttamente od indirettamente attraverso azioni sul sistema epatobiliare (acque coleretiche , colagoghe,colecisto-cinetiche)  

3. ANTIFLOGISTICHE o RISOLVENTI quando contribuiscono a risolvere stati di infiammazione ad evoluzione cronica

4. ACQUE RICOSTITUENTI che intervengono sul versante  anabolico del metabolismo basale. (Acque arsenicali - ferruginose).



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