Compendio on line sulla calcolosi urinaria
La calcolosi urinaria
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Cosa sono gli ossalati

Domande sulla calcolosi renale
Si parte dall'acido ossalico che si trova in natura in vari vegetali:
Cioccolato
The nero  
Spinaci
Cereali e cibi a base di soia non fermentata
Patate dolci
Noci e semi (tranne i semi di lino),
Frutta secca,
Barbabietole,
Peperoni
Melanzane
Rabarbaro
Rape
Patate
Pomodori verdi
Viene accumulato dalle piante per difendersi dalla brucazione poichè ad alte dosi risulta tossico per gli insetti.
Una volta ingerito l'acido ossalico, è tossico anche per il nostro organismo perchè  irrita le pareti intestinali e , se ingerito a dosi elevate ,può essere letale. Il valore di LD50 (dose letale) per un essere umano è 375 mg per chilogrammo di peso corporeo, circa 25 g per una persona di 65 kg.
Nell'intestino si lega con vari minerali (ferro, magnesio e calcio) impedendone l'assorbimento.

Per questa sua capacità di legarsi ai minerali che sono a disposizione dell'organismo, possono comparire stati di carenza  come osteoporosi, anemie, ecc.
  • quando l'acido ossalico si lega al calcio formando l'ossalato di calcio , può  impedire l’assorbimento a livello intestinale di questo importante ione  e  causare problemi di carenza di calcio  come l'osteoporosi.
  • quando l'acido ossalico si lega al ferro i cristalli di ossalato di ferro provocano notevoli danni ossidativi e diminuiscono i depositi di ferro necessari per la formazione dei globuli rossi. Si realizzano cosi quadri anemici.
  • quando l'acido ossalico si lega ai magnesio ne impedisce l'assorbimento intestinale. La sua mancanza nell'organismo  fa si che si elevino le concentrazioni di ossalato e di calcio nelle urine aumentando il rischio di calcoli  renali di ossalato di calcio. I calcoli di ossalato di calcio sono costituiti da cristalli che possono variare nelle dimensioni dal diametro di un chicco di riso a due centimetri.
  • gli ossalati fungono anche da agenti chelanti di molti metalli tossici come il mercurio e il piombo. A differenza di altri agenti chelanti (che sono positivi), gli ossalati possono intrappolare i metalli pesanti nei tessuti rendendo la loro eliminazione molto difficile.

E' bene ridurre la assunzione di questi ossalati quando sussistono condizioni di carenze di minerali e feci liquide (diarrea) non chè chi ha problemi reumatici o alle ossa.

I cristalli di ossalato di calcio possono formarsi anche nelle ossa, nelle articolazioni, nei vasi sanguigni, nei polmoni, nei nervi e nel cervello e nella prostata (calcificazioni prostatiche).

I cristalli di ossalato possono anche comportarsi come vetri taglienti quando sono abbondanti nelle urine  provocando danni ai tessuti. Bruciori e dolori nella minzione , fastidi strani  nella minzione fino al sangue puro (ematuria-microematuria), possono essere dovuti agli ossalati). I cristalli di ossalato provocano danni a causa della loro struttura fisica, ma anche perché qualsiasi contatto con i cristalli aumenta l’infiammazione. (Pochi integratori in commercio rispondo a queste esigenze terapeutiche come il Litores ed il Bromelit forniti di citrato di potassio e di magnesio in associazione a sostanze atte a combattere la infezione, uva ursina e bromelina ad alti dosaggi).


Riassunto
Dati gli innumerovoli effetti tossici devono astenersi quindi dal consumo di ossalati coloro che sono affetti da :
  • carenze di minerali, magnesio, calcio
  • candida
  • alterata permebilità intestinale da infezioni croniche (divieto assoluto di assumere ossalati)
  • calcolosi renale
  • fibromialgia o malattia autoimmuni infiammatorie
  • asma
  • fibrosi cistica
  • tiroidite di Hashimoto
  • ipotiroidismo
  • vulvodinia o dolori genitali

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